
Visite
La visita oculistica prevede l’esecuzione di alcuni esami diagnostici fissi quali la valutazione della presenza di difetti di vista e quindi l’eventuale necessità degli occhiali, la misurazione del tono oculare (pressione oculare) e la valutazione del fondus oculi (esame della retina). A questi esami di base, ove necessario, sarà possibile aggiungere delle procedure diagnostiche specifiche per i diversi problemi oculari.
In tutte le fasi della visita oculistica, vi è sempre la valutazione diretta del Dottor Gennaro Pizzigallo in collaborazione con la Dottoressa Silvana Pasculli.
Salvo rari e specifici casi, al paziente vengono sempre istillate alcune gocce di collirio che dilata la pupilla (midriatico), causando un temporaneo offuscamento della vista.
Durante la visita si richiede pazienza e collaborazione dal momento che tutti gli esami necessitano di tempo, attenzione e accuratezza da parte del team medico.
Visita Oculistica Generale
Si articola in una serie di esami e di considerazioni cliniche:
Acuità visiva naturale e corretta
Biomicroscopia
Oftalmometria/cheratometria
Autorefrattometria
Tonometria (Misura della pressione oculare)
Midriasi/Ciclopegia (dilatazione della pupilla)
Esame del Fundus Oculi (Retina)
Presso il nostro studio, trattiamo le più diffuse patologie oculari
CHERATOCONO
Il cheratocono è una malattia degenerativa dell’occhio che colpisce la cornea, la parte trasparente anteriore dell’occhio. In pratica, la cornea, invece di essere curva in modo regolare, diventa più sottile e si incurva a forma di cono.
La visione diventa progressivamente più sfocata e distorta, spesso associata a sensibilità alla luce e all’abbagliamento.
Nelle prime fasi, si possono utilizzare lenti a contatto speciali. Nei casi più avanzati, si ricorre alla chirurgia, come il cross-linking corneale o il trapianto di cornea.
GLAUCOMA
Il glaucoma è una malattia cronica che danneggia il nervo ottico, il “cavo” che collega l’occhio al cervello. Spesso è causato da un aumento della pressione all’interno dell’occhio.
L’aumento della pressione oculare può essere dovuto a diversi fattori, come la diminuzione del drenaggio del fluido all’interno dell’occhio o un aumento nella produzione di questo fluido.
Nei primi stadi, il glaucoma è spesso asintomatico. Con il progredire della malattia, si può verificare una perdita progressiva del campo visivo, che può portare alla cecità se non trattato.
Il trattamento mira a ridurre la pressione intraoculare e a rallentare la progressione della malattia. Si utilizzano colliri, laserterapia o chirurgia.
MACULOPATIA
La maculopatia è una malattia che colpisce la macula, la parte centrale della retina responsabile della visione nitida e dettagliata.
È una patologia degenerativa, ovvero peggiora nel tempo, e spesso è legata all’avanzare dell’età.
l trattamento dipende dal tipo di maculopatia e dallo stadio della malattia.
Per la forma secca, non esistono terapie specifiche, mentre per la forma umida si utilizzano iniezioni intraoculari di farmaci che inibiscono la crescita dei nuovi vasi sanguigni.
5 CONSIGLI PER ESSERE PREPARATI ALLA VISITA OCULISTICA
- I pazienti portatori di lenti a contatto devono sospenderne l’impiego il giorno precedente alla visita
- Nel caso il paziente desideri valutare la propria idoneità ad un intervento di chirurgia refrattiva (Laser per difetti di vista), le lenti devono essere sospese una settimana prima della visita
- È importante informare il medico sulla propria storia clinica, perciò i pazienti sono invitati a portare tutta la documentazione clinica precedente e l’elenco dei farmaci che assumono
- Durante la visita, la pupilla verrà dilatata con un collirio cicloplegico. L’effetto ha una durata diversa a seconda del collirio impiegato
- A causa del temporaneo offuscamento della vista che potrebbe verificarsi dopo l’instillazione delle gocce a effetto midriatico, consigliamo ai pazienti portatori di vizi refrattivi elevati e di patologie importanti, di venire accompagnati

Studio Oculistico Pizzigallo
competenza e passione per la cura degli occhi